Casa plurifamiliare
Paradiso, Svizzera
2005-2010
Il tema del progetto, vede nell’inserimento del volume, il difficile contesto della riva lago, che in questo caso viene a sovrapporsi nell’ambito cittadino, la sua sfida primaria. La situazione del sedime, dove sorgeva un cantiere nautico, obbligava il volume ad articolarsi a stretto contatto con l’acqua; di conseguenza le scelte progettuali hanno cercato di sviluppare un rapporto tra l’acqua, la riva e il volume. La risposta all’interessante sfida è un’opera estremamente semplice, sollevata dal muro della riva, così da garantirne la continuità formale. Il contatto con il terreno è garantito da una vetrata arretrata che definisce lo spazio d'abitazione. I materiali scelti sono il Cor-Ten per le parti di rivestimento e il vetro, quasi senza telaio, come barriera termica. La particolare posizione rispetto all’insediamento cittadino ne fanno inizio o fine del golfo, quindi l’intervento assume un’importanza urbanistica non indifferente. La decisione progettuale è stata quella di un intervento d'inserimento nel contesto e non di forte identificazione del punto. Il pensiero di un comodo inizio della zona urbanizzata è legato al fatto che un’energica partenza necessitava un volume non realizzabile in quel sedime ed una via di mezzo risultava debole ed insicura.